sterilizzazione prodotti

Strumenti in acciaio inossidabile martensitico – Acciaio inox ferritico

Tutti gli strumenti FV2000 sono prodotti con i migliori acciai martensitici, detti anche acciai chirurgici, tuttavia se sottoposti all’ azione di alcune particolari sostanze chimiche o in dosi o tempi superiori a quelli raccomandati, possono essere soggetti a perdita di lucentezza, corrosione o addirittura possono essere alterate le loro qualità fisiche superficiali.

E’ quindi indispensabile non sottoporre gli strumenti in acciaio chirurgico all’azione prolungata di soluzioni di cloruri.

Gli strumenti, inoltre, non devono mai essere sottoposti all’azione o al contatto prolungato con soluzioni di cloro, ipocloriti, cloruro ferrico, acido cloridrico, iodio.

L’acciaio Martensitico è conosciuto soprattutto con la nomenclatura americana: per esempio l’acciaio al solo cromo è l’AISI serie 400 (da ricordare AISI 410 e 420, con 0,20% < C < 0,40% e Cr = 13% circa; AISI 440 con C = 1% circa e Cr = 17%); nella nomenclatura UNI ha sigle come X20Cr13, X30Cr13, X40Cr14. È magnetico. È anche conosciuto come acciaio “serie 00”. 

Strumenti con inserti al Carburo di Tungsteno

Gli strumenti con inserti al carburo di tungsteno (TC), sono più sensibili agli agenti chimici rispetto a quelli tutti in acciaio, pertanto richiedono una cura particolare. Gli strumenti al TC non devono assolutamente essere esposti a nessuna delle sostanza chimiche sopra elencate per gli strumenti completamente in acciaio martensitico, ne a nessun altra sostanza chimica corrosiva.

Per un perfetto mantenimento degli strumenti al TC, raccomandiamo di seguire tre semplici ma importanti regole:

Usare soluzioni con inibitore di corrosione per il lavaggio e la sterilizzazione;

Non utilizzare per la pulizia apparecchiature ad ultrasuoni in quanto potrebbero staccare o scheggiare il riporto al TC;

Dopo il lavaggio asciugare accuratamente gli strumenti prima di sottoporli al ciclo di sterilizzazione.

Strumenti con snodi e cerniere

Tutti gli strumenti con snodi e cerniere devono essere mantenuti sempre bene lubrificati. Usare sempre lubrificanti specifici per strumentario chirurgico. Gli strumenti con snodi e cerniere devono essere sterilizzati in posizione aperta.

Pulizia manuale o ad ultrasuoni

Tutti gli strumenti devono essere accuratamente puliti prima della sterilizzazione.

La pulizia può essere effettuata manualmente lavando gli strumenti con acqua calda ed un apposito detergente non corrosivo, usando spazzole di plastica o nylon per rimuovere eventuali residui organici.

Non si devono mai utilizzare spazzole metalliche o lana d’acciaio in quanto potrebbero danneggiare irrimediabilmente la superficie degli strumenti. L’operazione di lavaggio manuale è efficace se si esegue con la massima cura. Raccomandiamo inoltre di utilizzare prodotti chimici con inibitore di ruggine e con formulazioni tali da non alterare le qualità chimico fisiche superficiali degli strumenti chirurgici. Ricordiamo di fare attenzione, per non incorrere al rischio di ferirsi, nel maneggiare strumenti appuntiti o affilati e non ancora sterilizzati!

La pulizia ad ultrasuoni è senz’altro più sicura per l’operatore della pulizia manuale, è efficace e fa risparmiare tempo.

Si possono utilizzare appropriati detergenti neutri non corrosivi (meglio se contengono un inibitore di corrosione). Immergere totalmente gli strumenti e lasciarli nel liquido di lavaggio seguendo i tempi consigliati  dal costruttore dell’apparecchio ad ultrasuoni. Sostituire la soluzione di lavaggio alle scadenze raccomandate dal produttore. Dopo il lavaggio ad ultrasuoni risciacquare accuratamente gli strumenti per rimuovere la soluzione di lavaggio. Subito dopo il risciacquo, prima della sterilizzazione, ispezionare ed asciugare accuratamente gli strumenti.

Sterilizzazione

La sterilizzazione è un processo che elimina tutti i microrganismi siano essi patogeni che non e deve essere effettuato con la massima cura. Ricordiamo che la sterilizzazione degli strumenti non sostituisce la pulizia degli stessi. I metodi più comuni ed efficaci di sterilizzazione sono i seguenti:

CHEMICLAVE: Gli strumenti vengono trattati ad alta pressione con l’ausilio di vapori chimici ed è strettamente necessario asciugare gli strumenti prima di iniziare il processo di sterilizzazione. Tempi standard consigliati *: 20 minuti ad una temperatura di 130° C (266° F). Liquido sterilizzante: soluzioni chimiche speciali.

AUTOCLAVE: Gli strumenti vengono trattati con vapore acqueo ad alta pressione. Tempi standard consigliati *: 20 minuti ad una temperatura di 134° C (286° F). Liquido sterilizzante: acqua distillata.

STERILIZZAZIONE A SECCO: La sterilizzazione degli strumenti avviene tramite aria calda. E’ strettamente necessario asciugare gli strumenti prima di iniziare il processo di sterilizzazione. Tempi standard consigliati *: da 60 a 90 minuti ad una temperatura di 150°/170° C (300°/320° F). Questo tipo di sterilizzazione attualmente non è più consigliata in quanto non garantisce una sterilità affidabile e con il tempo crea dei problemi agli strumenti come brunitura superficiale, perdita di lucentezza e soprattutto negli strumenti da  taglio perdita del filo.

Norme applicabili al prodotto

Direttiva CEE 47/2007, in base alla regola dell’allegato IX il prodotto è stato classificato in classe I.